Resistenza
Osterie e trattorie che resistono. Resistono al tempo, ai cicli economici, alle mode gastronomiche. Alcune hanno resistito anche alla pandemia con le sue chiusure, le sue paure, le sue stanchezze.
C’è una trattoria resistente ad Ariano irpino. Paese erto su valli ammirabili a 360 gradi da vari scorci del centro storico. Vivace realtà economica tra Sannio, Irpinia e Puglia.
Alla Pignata mi ci portava mio padre 40 anni fa. Nitido il ricordo del mangiar bene e goloso. La nostalgia può addolcire i ricordi, smussare gli angoli, render oro il bronzo. Poco importa perché si oggi si mangia bene come nel ricordo.
La bella teca
L’assortimento dei vini è selezionato, coraggioso, profondo. Bello quanto la teca che contiene le bottiglie.
Sia lodata la saggezza dei proprietari, renitenti ad assorbire tendenze fatue: il menù è sintetico, chiaro, completo. Pochi riferimenti a ingredienti poco o nulla importanti, alla loro origine.
Tanto è glabro il menu quanto son pieni di sapore, buon sapore, e succulenza i piatti.
Le pietanze
Fritti ottimi tra gli antipasti e l’irrinunciabile piatto povero pancotto di cicorie e scarole.
La pasta col ragù bianco di coniglio è di grande impatto senza, però, sfibrare il palato. Per più sublimi papille, i ravioli con zucchine, stracciatella e alici o i panciotti di provola e melanzane.
Tra i secondi posto d’onore all’anatra aromatizzata all’arancia. Tempesta di gusto e morbidezza. È cotta a bassa temperatura, un cedimento alla moda che perdoniamo visto il risultato.
Encomio per la proposta dei mugliatielli, piatto radicale tanto per il gusto che per gli ingredienti che per il legame con le usanze delle cucine popolari e contadine.
Attraversa il menù una proposta ricca di baccalà.
Dolce leggenda
Il dolce della casa è lo Scazzamauriello. Decodifica gastronomica di una leggenda del luogo. Discreto, il preposto racconta a voce la storiella solo se la curiosità del commensale la sollecita.
Offerta di tre composizioni di menù degustazione e buona accoglienza ai bimbi cui è dedicato uno specifico menù a prezzo ridotto e servizio ultrarapido.
Apparecchiatura confortevole, servizio casalingo e puntuale.
A cena, poi, anche la pizza (non l’abbiamo provata per avere il pretesto di un altro ritorno).
Conto tra 30 e 40 euro, bere escluso.
Ristorante La Pignata
Ariano Irpino (AV) – Via Tigli, 7
tel.0825 872571 – 392 6546528
http://www.ristorantelapignata.it
