Gaetano Di Carlo è un appassionato agricoltore di Corleone.

Gli ho detto che dovrebbe essere Sindaco del suo paese, s’è schermito, “non mi piace la politica, non ho ambizioni politiche“. In realtà non volevo sollecitarlo alla politica, alludevo ad una figura analoga al medico di campagna di Balzac, un uomo profondamente innamorato della propria terra. Al punto da anteporne il racconto e la tutela ai propri stessi interessi. Al punto da esserne a servizio.

L’ho telefonato per avere informazioni sul suo vino, ma ha impiegato la maggior parte del tempo a parlare di Corleone, assillata dallo stereotipo dell’immaginario comune. Una terra meravigliosa, ricca di storia, di cultura, di produzioni eccezionali.

L’agricoltore Gaetano Di Calo produce lì, a 750 metri sul livello del mare, alcune bottiglie di Catarratto, vitigno autoctono siciliano. C’è una vena calcarenitica della stessa tessitura delle Dolomiti. E questo collegamento a un migliaio di chilometri di distanza è magico, fenomenale.

Dalla terra che gli è cara, un vino che gli è caro non poteva non avere il figlio e il padre, Lù (Luca).

Etichettato nella denominazione IGP Terre siciliane, il Lù ha un colore paglierino brillante, molto luminoso ed evocativo.

Il bouquet olfattivo è tipico e coerente nelle nuoances avvertite nel bicchiere e dopo l’assaggio. Frutta gialla tropicale e agrume, fiori bianchi piccoli, delicati. Si palesa, infine, uno zaffo di erbe aromatiche, salvia su tutte, e anche un sussulto di mineralità.

La raffinatezza sembra il leit motiv del vino, con conferma anche all’assaggio.

Si avverte, su un buon corpo, freschezza e mineralità in un equilibrio complessivo molto gradevole.

—

Questo vino è stato proposto il 31 gennaio 2024 ai partecipanti al primo dei DUELLI, sfide didattiche e giocose tra vini di diverse regioni, ideati dal gour_man e organizzati in collaborazione con Alimenta bistrot a Benevento, chef Alessandro Cuciniello, sommelier Antonella Carbone.

Questi i voti attributi dai partecipanti alla serata a Lù Catarratto IGP Terre siciliane, 2021, Gaetano Di Carlo:

85 – Pregevole 31,6%
80 – Piacevole 31,6 %
75 – Buono 21,1 %
90 – Notevole 5,3%
70 – Discreto 5,3%
65 – Passabile 5,3%

Lù – IGP Terre siciliane – 2021
Gaetano Di Carlo – € 26